Rymanów Zdrój si trova a 4 chilometri a sud della città di Rymanów, nella valle del fiume Tabor circondato da basse montagne, ad un'altitudine di 375 metri sul livello del mare.
La popolarità della vicina stazione termale di Iwonicz Zdrój convinse i proprietari della tenuta Rymanów, Anna e Stanisław Potocki a cercare simili sorgenti nella valle del fiume.
La sorgente di acqua minerale è stata scoperta nel 1876.
Un chimico, Tytus Slawik, che abitava con loro, analizzò l'acqua di una sorgente e trovò una forte concentrazione di iodio e di ferro.
Nel 1877 Wesselshy, un chimico viennese, confermò le analisi. Nel 1882 il nuovo centro termale ricevette una medaglia d'argento ad una mostra a Cracovia.
Da quel momento il centro termale si espanse rapidamente con la costruzione di un sanatorio per bambini nel 1885 e un padiglione termale nel 1885.
La località divenne molto popolare, soprattutto tra la classe media di Leopoli, allora polacca, e furono costruite molte ville.
Durante la Prima Guerra Mondiale la linea del fronte passò attraverso Rymanów per tre volte ed il centro termale subì gravi danni.
Restaurato e riaperto nel 1926 alla fine del 1930 contava fino a 5.000 visitatori all'anno.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il centro fu di nuovo quasi totalmente distrutto.
Dopo la guerra fu ricostruito come sanatorio per bambini e nel 1965 è stato costruito il sanatorio Eskulap per gli adulti con 120 posti letto.
Nel 1980 venne inaugurato un impianto per l'imbottigliamento dell'acqua.
Il centro termale è specializzato nella cura delle malattie dell'apparato respiratorio e della gola, del sistema circolatorio, urinario, delle malattie ortopedico-traumatologiche e della celiachia.
Nelle cure vengono utilizzate le acque di varie fonti e fanghi.
Uzdrowisko Rymanow S.A. - Rymanow Zdroj
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